Continuano gli scontri a distanza tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe. Se non utilizzassimo le mascherine e se i programmi TV avessero ancora il pubblico in studio, sembrerebbe di essere tornati all’estate 2017. Invece, siamo nel 2020, di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, ma i vecchi livori riemergono facilmente. Dopo l’addio cruento a I Fatti Vostri, la Volpe ha partecipato al Grande Fratello VIP e dato vita a una nuova pagina della propria carriera.
Da qualche settimana è approdata alla conduzione di Ogni Mattina, il contenitore del daytime di TV8. Insieme ad Alessio Viola ha il compito di allargare il pubblico della rete e contribuire alla virata generalista della stessa. Un’impresa certamente di non poco conto, specialmente se si considera che il debutto risale allo scorso 29 giugno.
Gli ascolti non hanno ancora premiato gli sforzi, ma, si sa, in televisione la parola d’ordine è sperimentare e per raggiungere risultati ragguardevoli talvolta è necessario darsi tempo. Se non cederanno alla tentazione di replicare altri format già in onda, sapranno ritagliarsi la propria fetta di pubblico.
Frecciatine e post social
Considerazioni a parte, sin dall’inizio non sono mancate le frecciatine all’ex collega, Giancarlo Magalli. Il giorno del compleanno di Alessio Viola, i due hanno avuto un simpatico scambio di battute, evidentemente non apprezzato dal conduttore de I Fatti Vostri. ‘Buon compleanno Alessio per i tuoi 45 anni’. ‘Allora sei recidiva’, ha ribattuto Viola, riferendosi alla scintilla che ha dato il via alla lotta intestina tra Volpe e Magalli.
Quest’ultimo ha replicato sui social con un commento in merito agli ascolti, a cui ha accompagnato una emoticon che indica di far silenzio. Un post non gradito dalla conduttrice, la quale, dopo una dimostrazione di solidarietà da parte di alcuni colleghi, come Stefania Orlando e Marcello Cirillo, ha deciso di rispondere a Giancarlo Magalli in diretta, dalle telecamere di Ogni Mattina.
Adriana Volpe: ‘Caro Giancarlo, non riuscirai a zittirmi’
‘Prima di iniziare vorrei fare una replica a un post di Giancarlo Magalli, che ieri ha scritto e che oggi prontamente ha tolto. In questo messaggio c’era un’emoticon, un gesto, dove si dice: ‘Stai zitta’. Caro Giancarlo, questo gesto, shhh, non me lo fai. Perché hai provato per tanti anni a farmi star zitta, non ci sei mai riuscito e non ci riuscirai neanche oggi. Io sto vivendo questa bellissima avventura insieme a una squadra e a una rete che stimo e in cui credo. E tu, caro Giancarlo, con questo gesto sempre a voler zittire, dimostri di non avere rispetto delle persone e di non aver rispetto delle donne. E questo non te lo permetto’.
Da un lato, vi è una conduttrice ferita, che prova a riscattarsi dopo anni in cui è stata relegata al ruolo di valletta quasi muta, a causa di un conduttore – a detta sua – assetato dalla voglia di primeggiare.
Dall’alto, vi è un conduttore arrabbiato con la ex collega, seduto sulla riva del fiume in attesa di vedere passare il cadavere del nemico. Il nemico, però, è ancora in piedi e, dunque, prova a colpirlo sottolineando i bassi ascolti raggiunti fino ad ora.
Il rischio di un litigio senza fine
Al netto della evidente mancanza di stima tra i due e del diritto di replica della Volpe, ci si chiede quando questo botta e risposta a distanza finirà. Le scaramucce a mezzo social non fanno mai bene. I programmi dovrebbero pensare a macinare ascolti, ad attirare l’attenzione del pubblico e fidelizzarlo. Le liti pubbliche spostano l’attenzione dal format ai conduttori e, dopo la curiosità iniziale, rischiano di allontanare i telespettatori perché non attratti dai contenuti.
È anche vero che la querelle tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli continua a tenere banco oggi come allora, ma a vantaggio di chi? È vero che gli ascolti potrebbero beneficiarne e dare così visibilità in questa fase iniziale a un programma nuovo, che in molti forse non ancora conoscono, ma è una motivazione sufficiente per continuare a parlare di ciò che è stato?
Non sarebbe meglio stendere un velo sul passato e andare avanti ognuno per la propria strada? Magalli dovrebbe evitare di brindare ai risultati ancora poco brillanti della ex collega, Volpe dovrebbe soprassedere e ignorare le provocazioni.
Adriana Volpe ha avuto la sua rivincita con un programma nuovo di zecca in cui ha finalmente la possibilità di mostrare la propria professionalità. Perché rimarcare gli attriti vissuti anni fa, su un’altra rete, con un altro conduttore? Quel ‘hai provato per tanti anni a farmi star zitta, non ci sei mai riuscito e non ci riuscirai neanche oggi’ è giusto e doveroso, ma forse insistere non ha più molto senso, specialmente quando il destinatario non ha alcuna intenzione di abbattere l’ascia di guerra. Talvolta un sorriso vale molto più di tante parole, ancora meglio se accompagnato dall’indifferenza, la migliore arma da utilizzare contro chi vive in attesa di vederci cadere.