Carramba, che sorpresa! in replica batte Mr Wrong: l’effetto Carrà

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Ascolti di martedì 13 luglio 2021: Carramba, che sorpresa! in replica batte Mr Wrong su Canale 5

Rai 1 batte Canale 5 e vince la serata con una replica. Non una qualunque, ma quella di Carramba, che sorpresa!, l’omaggio della Rai a Raffaella Carrà. Gli ascolti di martedì 13 luglio 2021 premiano la prima rete con 2.242.256 telespettatori, pari al 12,84% di share. Secondo posto nella classifica Auditel per Italia 1, che con la prima puntata di Battiti Live si aggiudica 1.789.680 spettatori e l’11.92% di share.

Male Canale 5 con Mr Wrong, la serie turca con protagonista l’acclamato Can Yaman, già protagonista di Daydreamer. La ammiraglia di Cologno Monzese si ferma a 1.283.190 e si assesta all’8,09% di share. Numeri esigui per un prodotto che sulla carta si apprestava a bissare gli ottimi risultati della soap opera pomeridiana.

I risultati ottenuti da Rai 1 permettono una riflessione. Carramba, che sorpresa! è un programma del 1995, un’era televisiva lontana anni luce da quella odierna. L’amore peer Raffaella Carrà, però, è rimasto immutato nel tempo e gli ascolti dl 13 luglio ne sono una conferma.

Carramba, programma cult e trasversale

Rai 1 ha deciso di omaggiare la regina della televisione italiana proponendo le repliche di un programma cult, che ha unito diverse generazioni. Nel 1995 un’ampia fascia di pubblico adulto poteva rispecchiarsi nelle storie protagoniste delle puntate, figli o fratelli emigrati anni prima in Argentina o in Australia, che grazie a Carramba, che sorpresa! potevano riabbracciarsi.

I più piccoli lo seguivano per gli ospiti. Luke Perry, Raz Degan, Britney Spears sono solo alcune delle star internazionali che la Raffa nazionale ha accolto nel suo studio. La forza di Carràmba, che sorpresa! era il suo essere trasversale e intrattenere, dunque, tutta la famiglia. Durante la messa in onda della replica, infatti, Twitter è letteralmente impazzito: gli ex bambini di allora, oggi trentenni e quarantenni, twittavano nostalgici nel riguardare uno dei programmi  Rai più riusciti della fine degli anni 90.

E poi, Raffaella Carrà. La classe, l’eleganza, lo stile, il talento: era un coacervo di ottime qualità, oggi sempre più rare, ai tempi necessarie per fare spettacolo. Entrava in punta di piedi, ma con grinta; conduceva a ritmo serrato, ma senza generare confusione. Inoltre ballava, cantava, si prestava a divertenti sketch con gli ospiti: un one woman show cucito addosso senza esserne protagonista perché i riflettori erano riservati alle persone comuni ospiti delle puntate. L’appuntamento con Carramba non è terminato, ma proseguirà anche nelle prossime settimane. L’effetto Carrà continuerà a farsi sentire?

Intanto su Italia 1 si fa strada Cornetto Battiti Live. La manifestazione musicale condotta da Alan Palmieri e Elisabetta Gregoraci accende la seconda rete, piazzandosi di fatto subito dopo Rai 1. Un ottimo risultato sia per il programma sia, soprattutto, per la rete giovane di Cologno Monzese diretta da Laura Casarotto, che potrebbe trovare nella musica una nuova via da percorrere.

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