Le riprese della reunion di Friends sono giunte a termine e manca poco alla messa in onda. Ad annunciarlo, su Instagram, è lo stesso account ufficiale della serie TV cult. ‘Abbiamo finito! Potremmo essere più felici? La riunione di Friends arriva il 27 maggio su HBO Max. Sono trascorsi 17 anni e i vostri Friends sono tornati’, si legge nella didascalia dei due post dedicati.
Dopo quasi vent’anni, tornano Chandler, Joey, Monica, Phoebe, Rachel e Ross, i sei protagonisti della serie TV cult ambientata a New York. Chissà da dove riprenderà la storia e come ritroveremo i nostri eroi. Nel 2004, Rachel e Ross ottengono il loro agognato lieto fine, Monica e Chandler proseguono l’idillio, mentre Phoebe e Joey sono gli unici del gruppo a non fidanzarsi tra loro.
La chiusura di Friends negli anni 2000 aveva destato delusione nei cuori dei fan, che li avevano sempre seguiti con affetto e costanza. L’addio alla serie, però, ha evitato l’effetto usura che colpisce quasi tutti i prodotti rinnovati per decine di stagioni. Non solo. Tornare a distanza di un ventennio consente, in parte, di riprendere da dove si era interrotta.
Friends, il sequel: un trionfo garantito?
La domanda è: al di là della curiosità legittima e scontata, il sequel di Friends, la reunion dopo un ventennio, riuscirà a eguagliare i fasti di allora? Quando si decide di ridare vita a un prodotto famosissimo nel passato, è d’uopo osservare due aspetti. Da un lato, la certezza di interesse da parte del pubblico. Dall’altro, il rischio che lo stesso pubblico non si riconosca più nei protagonisti o non apprezzi le novità.
Friends, così come Beverly Hills 90210, rientra nel novero delle serie TV cult, entrate davvero nell’immaginario collettivo. Proprio per questa ragione, riproporlo in un’altra epoca e con i personaggi invecchiati è alquanto rischioso. La reunion di Beverly Hills non è stata accolta benissimo e le critiche non hanno messo tutti d’accordo.
Dal canto suo, Friends ha la forza che lo contraddistingue e, a differenza, di Beverly Hills, non è stato chiuso per un calo di ascolti né ha visto alternarsi attori su attori all’interno del cast. Il vantaggio di Friends, che lo diversifica da altre serie e da altre sit-com, è la sua autenticità.
In dieci stagioni, è rimasto fedele a se stesso. Il prodotto non è stato stravolto, ma sempre adattato in modo intelligente. La quotidianità dei sei amici che condividevano due appartamenti a Manhattan avrebbe potuto essere quella di tanti altri amici in altre città del mondo. Gli intrecci amorosi fanno da collante, ma non sono eccessivi e non disturbano al narrazione. Insomma, ogni elemento era studiato ad hoc e sviluppato con intelligenza. A questo si aggiunge l’estrema popolarità che Jennifer Aniston, Courtney Cox, Lisa Kudrow, Matthew Perry, Matt LeBlanc e David Schwimmer avevano raggiunto in quegli anni.
L’auspicio di un ritorno sul set è sempre stato vivo, grazie ai milioni di fan che, ancora oggi, seguono con attenzione le repliche. Nel 2021 il sogno diventa realtà, dunque, ma siamo sicuri che gli spettatori accoglieranno i fantastici sei senza avanzare critiche di alcun genere?
