Paolo Borsellino – Era mio padre, lo speciale su Dplay Plus

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Il 19 luglio 2020 ricorre il ventottesimo anniversario della morte di Paolo Borsellino. Discovery omaggia il giudice simbolo della lotta alla mafia con Paolo Borsellino – Era mio padre, film-documentario disponibile in esclusiva su Dplay Plus. Prodotto da Verve Media Company, al centro del racconto una lettera scritta da Manfredi Borsellino, con la quale ricostruisce l’immagine privata del padre.

Era mio padre

Con l’ausilio di filmati originali e di testimonianze degli amici più vicini alla famiglia, restituisce allo spettatore una dolorosa fotografia di quegli anni. Il maxiprocesso, l’esilio all’Asinara, il rientro a Palermo e, infine, la morte del collega, amico fraterno e sodale Giovanni Falcone. Un evento, quest’ultimo, che ha segnato profondamente le ultime settimane di vita del magistrato e che ha dato il via al suo cammino incontro alla morte. ‘Convinciamoci che siamo dei morti che camminano’, aveva dichiarato poco dopo la strage di Capaci del 23 maggio, riprendendo una frase Ninni Cassarà, ucciso da Cosa Nostra nel 1985.

Era mio padre è anche una fotografia del Borsellino privato e degli aspetti meno cupi, distanti dall’immagine entrata a far parte della memoria collettiva, tra cui il sorriso e la battuta pronta. Ad accompagnare il racconto di Manfredi, anche le testimonianze dell’altra figlia, Fiammetta, e del fratello Salvatore, da sempre impegnati nella ricerca della celebre agenda rossa, sparita subito dopo la strage di via D’Amelio.

In un altro Paese

Lo speciale di Discovery dedicato a Paolo Borsellino ha avuto inizio sabato 18. Nove ha trasmesso in prima serata In un altro Paese, che ha totalizzato 287.000 telespettatori, pari all’1.7% di share. Una riflessione schietta e amara su ciò che hanno vissuto Falcone e Borsellino nella lotta alla mafia e su come abbiano dovuto combatterla: da soli. La tesi sottesa è cristallina: in un altro Paese sarebbe avvenuto il contrario. ‘In un altro paese, gli autori di questa impresa sarebbero stati trattati come degli eroi’, afferma il giornalista e scrittore Alexander Stille, autore della ricostruzione. Prodotto da DocLab-ArtLine, insieme a Stille, anche la testimonianza della fotografa Letizia Battaglia, autrice di scatti sanguinosi degli omicidi mafiosi.

Le altre reti

Per quanto riguarda le altre reti, Canale 5 ricorderà il magistrato con Paolo Borsellino, il film con Giorgio Tirabassi e Ennio Fantastichini, rispettivamente nei panni di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, in onda il 19 luglio in prima serata.

 

 

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