Gli psicologi famosi in tv sono sempre più presenti grazie a ospitate e parodie comiche? La figura dello psicologo compare ormai non di rado sul piccolo schermo. I motivi della sua presenza sono i più disparati: commentare il caso di cronaca d’attualità; dare un parere sul comportamento del personaggio famoso di turno; parlare di salute mentale nei programmi di informazione e di intrattenimento.
Che rappresentazione ne viene fuori? Cosa ci raccontano le parodie che i comici fanno sul piccolo schermo degli addetti ai lavori? E le ospitate televisive dei professionisti della mente sono sempre così alla portata dei diretti interessati?
Psicologi famosi in tv e parodie comiche
Tra i nomi degli psicologi in tv più famosi d’Italia, balza di sicuro alla mente quello di Massimo Recalcati. Psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista e scrittore milanese, di recente finito oggetto della parodia comica di Maurizio Crozza con Fratelli di Crozza sul Nove. Le sue lezioni televisive in seconda serata su Rai 3, meglio conosciute come i programmi Lessico famigliare, Lessico amoroso e e Lessico Civile, si sono ben presto trasformate nell’irriverente ‘Psicobanalisi’ di Crozza. Banalizzazione facile della Psicoanalisi o vera critica agli analisti contemporanei? Questo il dilemma ‘ca**ico’, come direbbe lo stesso comico.
Crozza non ha invece mai portato in tv la parodia del fondatore di Riza, Raffaele Morelli. Nonostante questo, però, c’è chi dice che Gustavo Delle Noci, l’inventato personaggio di Toni Bonji a Quelli che il calcio su Rai 2, molto ricordi per modo di fare e di parlare lo psichiatra e scrittore milanese, già in passato anche volto fisso del Maurizio Costanzo Show e di altri programmi Mediaset. Chi non ricorda, ad esempio, il litigio con Federica Panicucci a Mattino 5?
Show tv-psy, diciamo così, che forse non sempre corrisponde al senso ultimo della psicologia. E che, probabilmente meglio di tutti gli altri, ha ultimamente rappresentato Marta Zoboli a Un’ora sola vi vorrei su Rai 2. In una delle ultime puntate, infatti, l’attrice comica di Treviglio ha portato in tv l’idealizzato personaggio di fantasia della psicoterapeuta Panico, sul piccolo schermo Rai rappresentato tra dura R germanica e incapacità di rispondere a domande semplici poste dall’interlocutore Enrico Brignano.
Insomma, la parodia che i comici fanno in tv degli psicologi famosi sembra sempre sfociare o comunque lavorare attorno all’idea che la psicologia sia eccessiva o inutile. In realtà, la sensazione è che sia più un bisogno della comicità televisiva puntare su questo aspetto per far ridere il telespettatore a casa. Un’operazione televisiva sicuramente divertente, ma che rischia in effetti di rafforzare alcuni stereotipi legati al ‘mondo psicologico’.
Psicologi famosi in tv e ospitate
La lista degli psicologi in tv è decisamente lunga. Quando i comici non ne fanno irriverenti parodie, tocca allora agli stessi psicologi essere protagonisti delle ospitate televisive per i vari programmi in cui sono chiamati. Come non far riferimento, ad esempio, a Paolo Crepet, il noto psichiatra torinese per anni ospite ed esperto di riferimento per Porta a Porta. O a Vittorino Andreoli, ‘super accigliato’ psichiatra veronese qualche volta interpellato in ‘copertina’ al Tg5.
Ancora, rimanendo tra gli Andreoli, Stefania Andreoli, di recente anche protagonista a Non è l’Arena di Massimo Giletti, per commentare le ultime vicende su Fabrizio Corona. O, per finire, si fa per dire, Alessandro Meluzzi, opinionista di Quarto Grado, che nel 2015 si presentò da Barbara D’Urso vestito da prete.
Ospitate per cui il dubbio, da telespettatori e non solo, viene e rimane: in tv sono davvero possibili interventi efficaci e credibili? Il rischio, sembra di capire, è sempre quello di andare ‘fuori setting’ o, peggio ancora, di ritrovarsi di fronte ad impreviste e inopportune zuffe teoriche da telecomando!
