Home TV Attori Serena Rossi madrina della Mostra del Cinema di Venezia 2021

Serena Rossi madrina della Mostra del Cinema di Venezia 2021

0
Serena Rossi è la madrina della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 78, dall'1 all'11 settembre 2021
Serena Rossi è la madrina della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 78, dall'1 all'11 settembre 2021

Serena Rossi è la madrina della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2021. La kermesse, giunta all’edizione numero 78, andrà in scena dal Lido di Venezia da mercoledì 1 a sabato 11 settembre 2021, sotto la direzione di Alberto Barbera. L’attrice succede alle colleghe Anna Foglietta e Alessandra Mastronardi, madrine rispettivamente nel 2019 e nel 2020.

L’approdo di Serena Rossi arriva al culmine di un anno professionalmente intenso, ricco di soddisfazioni. E’ stata la protagonista della fortunata fiction Mina Settembre, in onda all’inizio del 2021 su Rai 1. Un successo in termini di ascolti e di appezzamento da parte del pubblico, che ha convinto la Rai a proseguire con una seconda stagione.

L’anno d’oro di Serena Rossi

Inoltre, si è misurata con la conduzione. Dopo la breve esperienza di qualche anno fa a Detto Fatto, in sostituzione di Caterina Balivo, ha indossato i panni della padrona di casa con Canzone Segreta. Anche in questo caso, buoni risultati sul fronte Auditel.

Gli impegni sul piccolo schermo, però, non si fermano qui. In queste settimane, infatti, Serena Rossi è sul set de La Sposa, fiction di Rai 1 in onda la prossima stagione. Nel cast anche Giorgio Marchesi e Vittorio Bassi.

Sul fronte cinematografico, invece, ha recitato ne La tristezza ha il sonno leggero, distribuito il 26 febbraio 2021 su RaiPlay. Sempre nel 2021 sarà nelle sale con Diabolik, accanto a Miriam Leone, Luca Marinelli, Valerio Mastrandrea, Alessandro Roma e Claudia Gerini.

La Mostra di Venezia arriva, dunque, in un momento di grande raccolta per la sua carriera. Una carriera iniziata all’inizio degli anni 2000. Da lì in poi, un lavoro costante, che le ha consentito di spaziare tra film, fiction e programmi TV, e di misurarsi con registri diversi. Una lunga semina premiata con diversi riconoscimenti tra cui un David di Donatello per Ammore e malavita e due Nastri d’argento per Ammore e malavita e Io sono Mia.

 

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version