In tempi di lockdown ci si attrezza come meglio si può non solo per preparare la pizza in casa, ma anche per trovare l’amore. Arriva Trova L’Amore Live, nuovo dating show di Real Time in onda dal 3 novembre alle 22.40 e condotto da Rossella Brescia. Composto da quattro episodi da sessanta minuti ciascuno, il format è un adattamento del dating show statunitense Find Love Live, targato TLC e prodotto in Italia da 3zero2 per Discovery.
Protagonisti di ogni puntata, due single, un ragazzo e una ragazza, in cerca dell’anima gemella. Ciascuno di essi conoscerà tre corteggiatori, i quali dovranno dare il meglio di sé, nella speranza di essere scelti. A spuntarla sarà chi riuscirà a fare breccia nel cuore del single.
La particolarità di Trova L’Amore Live è che si svolge completamente online. I corteggiatori si collegano via streaming e dovranno essere in grado di mostrare la propria personalità attraverso uno schermo. Per farlo, risponderanno alle domande e si metteranno in gioco con alcune prove, ma a emergere sarà il carisma.
Trova L’Amore Live, a metà tra Tinder e Uomini e Donne
Per la TV italiana si tratta di un esperimento del tutto nuovo, ma il meccanismo del gioco ricorda Uomini e Donne, ovvero un single (il tronista) e tre corteggiatori. Ricorda anche, però, Tinder, la app di incontri più scaricata al mondo, divenuta negli ultimi anni un vero e proprio terreno per esplorare nuove conoscenze.
In un momento storico in cui la vita sociale è azzerata e le occasioni di incontro si riducono all’osso, a risentirne è anche la vita privata. In particolar modo, quella dei single ovvero quella categoria di persone che non hanno ancora trovato l’anima gemella e per le quali l’isolamento potrebbe suonare come il passaggio antecedente alla clausura definitiva.
Con Trova l’amore live Real Time va, dunque, in soccorso di chi vorrebbe avere una persona accanto, ma non è in grado o non ha avuto ancora la fortuna di trovarla. L’esperimento è in linea con i tempi e con la nuova partitura televisiva: la potenziale nascita di un amore attraverso (o nonostante) il distanziamento sociale. Una nuova formula, di certo strana, di certo difficile, ma l’unica attualmente possibile.
