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GF VIP, Patrizia De Blanck, il concorrente perfetto per ogni reality

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patrizia de blanck grande fratello vip 5 2020

La Contessa Patrizia De Blanck bazzica il piccolo schermo da sempre. Personalmente ricordo la sua scalata televisiva dagli albori de L’Isola dei Famosi. Un personaggio diretto, senza peli sulla lingua, perfetto per quella nuova TV che si faceva strada nel panorama italiano.

Dopo anni di ospitate televisive, è tra i concorrenti del Grande Fratello VIP 5. Sin dalle prime puntate, ha dato un’impronta alle dinamiche della Casa. Con Fulvio Abbate formava una coppia perfetta: entrambi colti, di spessore, sciorinavano pillole di letteratura ai coinquilini o discettavano tra loro. Un esempio meritevole in una televisione inesorabilmente orientata verso il trash e l’ignoranza crassa. Purtroppo l’avventura di Abbate si è conclusa quasi subito e la Contessa ha perduto il suo sodale.

Poco male. Ci ha pensato il conduttore Alfonso Signorini a far sì che non finisse offuscata dalle dinamiche orchestrate dai colleghi più giovani. Durante le dirette, tra una battuta e una gag, Patrizia De Blanck fa sfoggio della sua intelligenza e risulta più interessante e divertente di alcuni concorrenti.

Longa manus di Alfonso Signorini

È divertente, ironica, sarcastica. Talvolta scurrile, ma mai volgare. Talmente simpatica da concederle qualche espressione colorita e qualche parolaccia. Non è un trattamento di favore, bensì furbizia nel capire che si ha in mano un concorrente forte, fortissimo, che movimenterà il gioco anche quando avvertiranno tutti i primi segni di stanchezza.

I suoi scontri con i compagni di viaggio sono esilaranti. Si agita, si arrabbia, fino a perdere le staffe e esplodere in urla concitate. Nonostante ciò, ha un ottimo rapporto con gran parte di essi. Chi la attacca o prova a sminuirla non si accorge di aver sbagliato tattica.

La sua presenza al GF VIP dona allegria a chi segue il programma. Signorini la stuzzica su un presunto amante e sui flirt passati. Patrizia De Blanck sta al gioco e risponde ora indispettita ora divertita, sempre sull’onda della leggerezza che connota il reality show.

È anche il punto di riferimento della casa. Un po’ per una questione anagrafica, un po’ per il suo modo di fare, è la saggia del gruppo. Quando in diretta scoppia il finimondo, cioè in ogni puntata, è Signorini stesso a interpellarla per chiedere un parere. Il suo punto di vista è prezioso sia per il contenuto sia perché tende a placare gli animi. Funge da longa manus del conduttore, il che è un grande aiuto nelle situazioni più difficili.

L’incontro con la figlia Giada

Dopo due mesi di reclusione, nella puntata di lunedì 9 novembre, ha potuto rivedere la figlia Giada. Un bel regalo di compleanno per le sue ottanta primavere e un tenero momento di televisione. Mamma e figlia erano divise da un séparé in plexiglas, in linea con le nuove disposizioni. A unirle, due buchi ricoperti di cellophane in cui inserire le braccia per potersi toccare.

Al contatto con Giada, mamma Patrizia si commuove. Un tenero momento di TV, dicevamo, ma anche esemplificativo del momento storico. La protezione in cellophane non è nuova. Già da mesi la stampa l’ha mostrata come valida alternativa agli abbracci con le persone più anziane. Un messaggio socialmente utile, dunque, che va oltre il semplice scambio di battute tra le Contesse De Blanck.

Patrizia De Blanck, concorrente perfetto di un reality show

Il Grande Fratello VIP 5 è ancora all’inizio del proprio cammino. L’edizione corrente dovrebbe allungarsi fino a febbraio e la strada per la vittoria è lunga. Al momento la De Blanck sembra un concorrente amato dai suoi compagni di gioco, ma a prescindere da come andrà ha già fatto il suo. Coinvolgente, diretta, fresca, irruente, simpatica, è il concorrente perfetto per ogni reality.

Che sia il Grande Fratello o L’Isola, fa gruppo ed è un collante per lo stesso. Dirime le controversie, ma è un punto di riferimento. Infine, è una persona di cultura, disponibile a donare un po’ del proprio sapere. Se i giovani ne approfittassero, potrebbero rendere la loro permanenza nella Casa qualcosa di più di una mera ‘vacanza’ temporanea.

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