Giovedì 29 aprile avremmo voluto vedere The Handmaid’s Tale, invece siamo stati costretti a seguire la 13esima puntata de L’Isola dei Famosi 2021 per stilare le Naufragelle, le temutissime pagelle con i voti a ciascun naufrago. Come previsto, la situazione in studio sta diventando più divertente che in Honduras. Pur di creare dinamiche, la produzione è costretta a coinvolgere Cecilia Rodriguez nella prova ricompensa, a quanto pare siamo messi malissimo.
Nonostante l’irrefrenabile voglia di dare 4 a tutti, ci sforzeremo per rendere le nostre pagelle il più fedele possibile alla realtà.
Beatrice Marchetti
Le sue clip urlano: ‘Stretta è la foglia, larga è la vita, quanto so figa, oh mamma mia’. Alla parola ‘intellettuale’ scoppia a piangere come un vitello. Comprendiamo la reazione, lo abbiamo fatto anche noi.
VOTO 9
Angela Melillo
Suor Angelina, avendo abbandonato il peso delle cose carnali ed essendo quindi composta per il 97% di spiritualità, riesce a rimanere sospesa più di tutti vincendo la prova Salvador. Ottiene una promozione a ‘madre badessa’.
VOTO 7.5
Manuela Ferrera
Laureata in scienze delle robe inutili alla sopravvivenza, ci aspettiamo che a breve possa provare a svuotare il mare con un cucchiaino.
VOTO 4
Miyrea Stabile
Colpo di scena, a quanto pare è la più sveglia del gruppo. La sua confessione sulle decisioni del branco è quasi più epica della nomination di Zorzi a Rosalinda al GF VIP. Merita 90 minuti di applausi.
VOTO 9
Matteo Diamante
Durante la prova leader ci regala una breve, ma intensa, dimostrazione di come buttarsi giù da una montagna in mountain bike.
VOTO 7.5
Ignazio Moser
Ci spiegate perché ha deciso di esporre la sua presentazione come se stesse leggendo le slides a una discussione di laurea? La prova affinità con Chechu ha svelato il motivo della longevità di questa relazione: non si capiscono quando parlano.
VOTO 7
I 6 politici
Di questo gruppo fanno parte quelli che non hanno proferito parola o quelli troppo buoni per ricevere insulti. Per bontà d’animo li menzioneremo: Awed, Fariba, Ubaldo, Isolde, Tittocchia, Cannavò, Ciufoli, Lodo, Cerioli.
Les détestables
La fame ha preso il sopravvento, temiamo episodi di cannibalismo. Pessima la nomination a chiamata pur di non far perdere il cachet a Gilles Rocca. A Valentina Persia non rimane nient’altro che la caricatura di se stessa.
VOTO 4