Nuovo appuntamento con Ulisse – Il piacere della scoperta e Alberto Angela. La puntata di mercoledì 23 settembre su Rai 1 sarà dedicata al geniale artista italiano Raffaello Sanzio, in occasione dei 500 anni dalla morte.
Il conduttore inizierà il racconto dal Pantheon, luogo in cui è sepolto l’artista ‘divino, morto la notte tra il 6 e il 7 aprile 1520 a 37 anni, nel pieno del suo percorso artistico.
Gli ospiti di Alberto Angela
Angela, poi, ripercorrerà le tappe più significative della carriera di Sanzio, con Flavio Parenti nei panni di Raffaello, con Gigi e Carlotta Proietti. Sono previsti, inoltre, gli interventi di Lucio Villari, storico ed ex docente di storia contemporanea, Antonio Forcellino, architetto ed esperto di arte rinascimentale, e di Nanà Cecchi, nota costumista italiana.
L’arte di Raffaello
La seconda puntata di Ulisse traccerà un percorso con partenza a Urbino, città che gli diede i natali e che all’epoca ospitava anche altri artisti del Rinascimento come Leonardo e Michelangelo.
Molto apprezzato dai contemporanei soprattutto per la sua poliedricità, Raffaello si esprimeva anche attraverso l’architettura, la scenografia e la poesia, ma nutriva anche una passione viscerale per l’arte antica e la sua tutela.
Si è portati a pensare agli artisti in modo astratto. Li si immagina intenti a dipingere, inebriati dall’ispirazione del momento. La verità è che all’epoca, dovendo dirigere le botteghe e dei veri e propri cantieri, artisti e pittori erano soprattutto manager, imprenditori.
Il racconto, infatti, proseguirà sulle tracce che Raffaello ha lasciato a Roma, dai Palazzi Vaticani e la Domus Aurea, continuando lungo il Foro Romano, fino ad arrivare alla Villa Farnesina. Tutti luoghi che conservano parte delle opere inestimabili lasciateci da Sanzio, una delle figure più rappresentative del Rinascimento italiano.
La morte
La sua morte, nonostante i numerosi studi e le innumerevoli interpretazioni, è tuttora avvolta nel mistero. Alberto Angela si soffermerà anche sull’aspetto più intimo del pittore, che riguarda le sue passioni e i suoi legami amorosi, i quali si dice siano stati causa del suo trapasso improvviso.
Un avvenimento che sconvolse anche Giorgio Vasari, che nel ricostruire la vicenda si arrovellò sulle cause che ne determinarono la prematura scomparsa. Riusciremo a saperne di più dopo 500 anni? Non resta che sintonizzarsi su Rai 1 mercoledì 23 settembre alle 21.25.
