Il sogno agli Europei 2021 continua in finale con Italia-Inghilterra. Dopo la vittoria ai rigori contro la Spagna, la Nazionale italiana diretta da Roberto Mancini si prepara a sfidare l’Inghilterra; la squadra allenata da Gareth Southgate ha battuto la Danimarca in semifinale per 2 a 1 dopo un rigore ai supplementari. Riusciranno o no i calciatori azzurri a vincere la competizione europea per la seconda volta nella storia?
Quando si gioca Italia-Inghilterra
L’attesa finale di Euro 2020, che si preannuncia un’ultima spettacolare sfida per l’ambìto primo posto, andrà in onda in TV domenica 11 luglio 2021, sia in chiaro su Rai 1, sia su Sky Sport, per chi ha un abbonamento a Sky. L’inizio del match in tv è fissato ufficialmente per le ore 21:00, orario a partire da cui la partita più importante si potrà vedere anche in diretta streaming su RaiPlay.
La finale in diretta dallo stadio di Wembley
La finale, ricordiamo, si gioca a Londra, più precisamente allo stadio di Wembley. Lì dove, peraltro, l’Italia senza Leonardo Spinazzola ha già sconfitto la Spagna con Morata in campo. Ricordiamo, inoltre, che la finale per il terzo e quarto posto non si disputa più dal 1984, anno in cui la Uefa ha abolito la cosiddetta finalina.
Quali sono le partite già giocate
Dopo le 6 partite già giocate dall’Italia, le iniziali 3 in calendario contro Turchia, Svizzera e Galles (per la fase a gironi), le altre 2 contro Austria e Belgio (agli ottavi e ai quarti di finale), la squadra con Chiesa goleador ha trionfato in semifinale contro la Spagna (i risultati ai rigori hanno premiato gli Azzurri per 5 a 3) e ha avuto accesso di diritto alla finale degli Europei, la partita di calcio più importante per l’assegnazione del titolo di campioni d’Europa.
Chi vincerà?
L’Italia in campo vincerà l’edizione 2020-2021 degli Europei? Oppure saranno gli Inglesi ad avere la meglio e ad arrivare sul podio come campioni? Vedremo. E a giudicare dagli ascolti tv non saremo i soli a farlo. Davanti al televisore ci saranno probabilmente quasi 20 milioni di spettatori. E la ‘febbre’ sale!
