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TV8 cambia pelle, la scommessa del canale Sky

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tv8 ogni mattina daytime volpe e viola

TV8 cambia pelle. O almeno ci prova. Quando lo scorso giugno il canale in chiaro di Sky annunciava il debutto di Ogni Mattina, era evidente che qualcosa stava per cambiare. Un programma di intrattenimento in onda la mattina su una rete il cui daytime è principalmente focalizzato sull’offerta di film e repliche: una novità di non poco conto.

Un nuovo inizio con Ogni Mattina

A condurre l’esperimento, il volto Sky Alessio Viola e l’ex volto Rai e vincitrice morale del GF VIP 4, Adriana Volpe. Quattro ore di diretta, dal lunedì al venerdì, a partire dal 29 giugno. Un periodo non proprio facile per fare incetta di ascolti, ma ideale per sperimentare. Viola e Volpe inaugurano, così, il nuovo corso della rete e tutti i giorni, dalle 10 alle 14, affrontano temi di attualità, di costume, cucina, chi più ne ha più ne metta, attorniati da un nutrito gruppo di inviati e ospiti a dare manforte.

Nonostante il progetto sia meritevole, sin dall’inizio gli ascolti sono bassi, molto bassi. Con l’arrivo dell’autunno, la situazione non migliora. Nonostante ciò, Ogni Mattina continua ad accendere i propri riflettori su TV8 e i conduttori proseguono la loro missione. Ed è proprio a questo punto che la visione di TV8 si fa ancora più chiara.

Gli ascolti di TV8

Durante la conferenza stampa di Name That Tune, il direttore di rete Remo Tebaldi ha commentato: ‘Ho letto molte critiche sui risultati e voglio dire la stessa cosa che ho detto a fine di giugno. TV8 è un canale che viveva di sport, film e intrattenimento. Una cosa che ci mancava per entrare in una competizione più larga era l’infotainment. Entrare confrontandosi con reti che fanno infotainment da anni è molto difficile, arriviamo per ultimi’.

Il riferimento alla competizione con le ammiraglie Rai e Mediaset è evidente. Nonostante le distanze, Tebaldi batte su un punto fondamentale: ‘Siamo molto contenti di avere raggiunto una capacità di fare un programma di questo tipo, siamo contenti dei risultati’. Poi, anticipa quel che sarà: ‘Ci vuole continuità’. La dirigenza continuerà, dunque, a puntare su TV8 nel tentativo di traghettare il canale da (quasi) tematico a generalista puro. Inoltre, rinnova il sostegno ai conduttori: ‘Siamo molto contenti di Adriana, di Alessio, e di tutti i nostri inviati’.

Il nuovo palinsesto di TV8

I cambiamenti per la rete non riguardano solo il daytime, ma la visione nel suo insieme. L’obiettivo è allargare il pubblico, guadagnare punti di share, crescere in credibilità e diventare un punto di riferimento.

Benché si ponga come rete giovane, nuova all’intrattenimento, il palinsesto di TV8 ha già al suo interno dei titoli che rientrano nel novero del puro entertainment, ovvero Italia’s Got Talent e il nuovo Name That Tune. A questi vanno aggiunti Guess My Age, Cuochi d’Italia, Piacere Maisano, Vite da copertina e le puntate in chiaro dei programmi Sky: Alessandro Borghese – 4 Ristoranti, MasterChef Italia e X Factor. La rivoluzione, poi, riguarda anche il telegiornale, che ha sposato un nuovo linguaggio, forse più affine ciò che la rete dovrebbe e vorrebbe diventare.

La sfida dell’intrattenimento

L’impegno profuso da Sky nella scommessa su TV8 stimola una facile riflessione in termini di sperimentazione. Da diversi anni, il piccolo schermo sperimenta poco, spesso va sull’usato sicuro o non esce dal proprio seminato per non rischiare. Si rimane nella propria comfort zone, vivendo al riparo dal brivido e dalle ansie del rischio.

Voler fare intrattenimento è una sfida importante, persino difficile per chi è sempre stato focalizzato su motori e sport e ha ottenuto ascolti facili con i film pomeridiani. Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, è altrettanto vero che molto spesso i format necessitano di aggiustamenti in corsa, di modifiche, possibili solo con l’andare del tempo.

Al di là di quel che sarà e del tempo a disposizione di TV8 per dare un’immagine coerente alla rete, senza sembrare una replica di qualcosa che esiste già (come nel caso di Ogni Mattina, ancora un po’ troppo simile ad altri format), di certo è meritevole la volontà di scommettere, di sperimentare, di credere in un progetto. Non è chiaro se la dirigenza punti a rosicchiare parte della platea televisiva dai competitor o sia concentrata a conquistarne una nuova, ma questo è un altro discorso.

 

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