La buona notizia è che Amore criminale torna in tv. La cattiva è che, se il programma di Rai 3 esiste ancora, vuol dire che i femminicidi non sono ‘spariti’. Anzi, se possibile, pare addirittura che le restrizioni per il Covid-19 si portino dietro un dato ancor più allarmante in termini di aumento della violenza contro le donne.
Quando va in onda Amore criminale su Rai 3
Ad occuparsene, anche per questa stagione televisiva, è ancora una volta il riconfermato programma in onda in prima serata su Rai 3, che torna a raccontare le diverse sfaccettature del rapporto tra uomo e donna. La data di inizio è quella del 22 aprile 2021 e la trasmissione ritorna così a ricostruire, anche grazie a docufiction, interviste e immagini di repertorio, le storie di donne purtroppo morte per la cieca sete di possesso di alcuni uomini.
Lasciata la domenica sera, appannaggio dell’ultima edizione trasmessa nel 2020, la RaiTre ora diretta da Franco Di Mare opta per un diverso giorno di programmazione. Il giovedì sera, nella già ricca offerta tv legata a reality, fiction e talk show.
L’orario in tv resta invece quello compreso tra le ore 21.20 e le 23.40, mentre subito dopo torna in onda anche Sopravvissute con la quarta stagione condotta da Matilde D’Errico e la prima storia di sopravvivenza di Daniele ed Andrea.
Quante sono le nuove puntate con Veronica Pivetti
Al timone con questa da cinque edizioni, i telespettatori di Amore criminale ritrovano anche la conduttrice Veronica Pivetti. L’attrice milanese torna al suo amore tv anche dopo la recente esperienza su Rai 1 con A gentile richiesta.
In totale le nuove puntate sono sei, destinate ad aiutare le donne vittime di violenza, che scrivono alla redazione del programma nato nel 2007. Donne spaventate o decise a chiedere aiuto, cosicché l’utile trasmissione della Rai possa accogliere le varie richieste ‘sos’ per segnalarle ai Centri Antiviolenza situati in ogni regione d’Italia.
La prima storia di giovedì 22 aprile 2021
Al centro della puntata iniziale di Amore criminale, la storia di Manuela, una donna bresciana di trentacinque anni, purtroppo uccisa dall’uomo di cui lei si era innamorata. Fabrizio, stando alla sentenza definitiva di condanna a sedici anni, ha ucciso Manuela tagliandole la gola e ha occultato il cadavere in una vasca piena di liquami. Una volta compiuto il delitto, inoltre, è partito per una vacanza in Sardegna insieme alla moglie e ai figli.
Manuela e Fabrizio si sono conosciuti sul posto di lavoro di lei, impiegata in un Caf. La loro relazione era clandestina e all’inizio Manuela non sapeva che quell’uomo di quarantotto anni, che si presentava come separato, in realtà avesse una moglie e due figli. Bugie su bugie che hanno portato Fabrizio ad uccidere Manuela il 28 luglio del 2018.
