Gialappa’s show è il nuovo programma della Gialappa’s band su Tv8. In onda da stasera, domenica 21 maggio, dall’orario d’inizio delle 21.30, la trasmissione, prodotta da Banijay Italia e da vedere anche in diretta streaming sul sito ufficiale del canale, è il frutto del lavoro di due dei tre componenti della divertente banda, ossia Marco Santin e Giorgio Gherarducci, insieme ai non pochi comici arruolati nel cast.
Gialappa’s show su Tv8 da stasera 21 maggio 2023
Proprio tra tali comici nel cast di questo primo ciclo di puntate di Gialappa’s show su Tv8, al fianco del Mago Forest, nelle vesti di conduttore del programma, che si preannuncia un mix tra lo storico stile comico di Mai dire… e un registro più attuale, arrivano:
Chi sono i comici nel cast del nuovo programma
- Ubaldo Pantani
- Toni Bonji
- Stefano Rapone
- Brenda Lodigiani
- Valentina Barbieri
- Alessandro Betti
- Antonio Ornano
- Marcello Cesena.
Nei primi promo di Gialappa’s show Rapone già si presenta al pubblico a casa tra i comici in cerca di tormentoni da lanciare. Lodigiani, invece, preannuncia di un nuovo personaggio sulla falsa riga di Marcella Bella. Ancora, Pantani imita Costantino della Gherardesca. Bonji fa la parte dell’ospite che si auto-invita, tra ‘cultura generale e ignoranza particolare’. Barbieri è Chiara Ferragni, con i suoi video per ‘de-boomerizzare’ i gialappi. Betti debutta per la prima volta in tv insieme alla scansonata banda. Ornano promette ‘personaggi mai visti in assoluto’. Infine, Cesena è pronto a riportare sul piccolo schermo il suo intramontabile Jean-Claude.
La trasmissione sarà un successo come Mai dire?
Sarà un successo? Intanto, dopo la notizia di ultime intese televisive tra la Gialappa’s band e Mediaset, visti anche i buoni ascolti delle nuove puntate di Only Fun – Comico Show, su Nove, l’irriverente trio – ora in versione duo – si concede un programma nuovo di zecca (ma su TV8). Del resto, i fan del genere amano lo stile di questi programmi, tanto è vero che già da stasera, 21 maggio 2023, c’è chi non vede l’ora di rivivere la cifra storica (e irripetibile?) dell’era di Mai dire. Insomma, Mai dire…mai?