Quando lo scorso settembre Oggi è un altro giorno debuttava su Rai 1 con la conduzione di Serena Bortone, scrivevamo che ricordava tanto, troppo, Agorà. Il rischio era l’effetto noia, in particolar modo per lo spazio – a nostro avviso, eccessivo – dedicato alla politica. Nel primo periodo, il programma ha rispecchiato la cifra stilistica della padrona di casa, la quale ha forse dimenticato di non trovarsi più nella mattina di Rai 3, bensì nel primo pomeriggio della rete ammiraglia.
Il daytime pomeridiano di Rai 1 richiede leggerezza, però, specialmente quello postprandiale. Chiacchiere in libertà, volti conosciuti, popolari, come pop deve essere la scrittura. Poco alla volta, Oggi è un altro giorno è stato aggiustato, modificato, fino a quando si è riusciti a correggere il tiro, rendendo il format più interessante agli occhi del pubblico. Gli ascolti sono cresciuti di pari passo, poco alla volta, ma in modo costante. Un dettaglio di non poco conto, considerato che a inizio stagione le percentuali non erano entusiasmanti.
Il nuovo abito di Serena Bortone
Serena Bortone si è spogliata delle vesti di giornalista politica per cucirsi addosso un abito nuovo. Un abito che probabilmente non è quello che aveva scelto o che sceglierebbe, se potesse, ma ha assolto il proprio dovere e si è messa in gioco. Si è sporcata le mani, si è mostrata più aperta a un racconto pop e, poco alla volta, ci ha preso gusto. Rispetto al debutto, adesso è più a suo agio, anche con argomenti certamente distanti dalla mera politica.
Il cambio di registro fa breccia nel pubblico, ma anche negli addetti ai lavori, che la osservano, la studiano, fino a regalarle una parodia. Parliamo di Barbara Foria. La sua Serena Bortone è esigente, severa, pronta a sbottare con chi non è attento o non la segue. L’imitazione a Quelli che il calcio è esilarante e funge da consacrazione.
Il nuovo Oggi è un altro giorno
Tornando al format, non bisogna dimenticare la formula degli ‘affetti stabili’. All’interno del salotto di Oggi è un altro giorno si alternano esperti, opinionisti, volti popolari del presente o del passato. A questi si aggiunge Massimo Cannoletta, il divulgatore assurto agli onori della cronaca per essere stato campione in carica a L’Eredità per ben 51 puntate.
Cannoletta è il titolare di una rubrica in cui dispensa pillole, aneddoti e curiosità in ambito storico-artistico. Un’intuizione furba, sebbene di pochi minuti, che dona riconoscibilità al programma e unisce cultura pop e storia in modo intelligente.
Infine, è stato introdotto il pianoforte. A suonarlo, inizialmente, erano gli ospiti che di volta in volta si avvicendavano nello studio. Da qualche mese, invece, è affidato a Memo Remigi, presenza fissa che regala intermezzi musicali, aneddoti personali, momenti di leggerezza congrui alla fascia oraria.
La svolta pop di Oggi è un altro giorno si riscontra nella scrittura del programma e si riversa negli ascolti. Dal debutto ad oggi, il programma è in costante crescita. Merito de Il Paradiso delle Signore, ma anche degli aggiustamenti in corsa che hanno modificato il format fino a renderlo perfetto per Rai 1.
Per quanto concerne la conduttrice, Serena Bortone era perfetta ad Agorà e il passaggio a Rai 1 ha certamente rappresentato una grande sfida professionale. Nonostante gli inizi non proprio scoppiettanti, sta dimostrando di essere versatile. L’intrattenimento puro non è forse il suo abito preferito, ma potrebbe fungere da buon lasciapassare per tornare a occuparsi di politica oppure potrebbe rappresentare una chance per esplorare nuovi territori.
