Ieri sera, come tanti si spera, ho guardato in tv la prima puntata di The Floor Italia, il nuovo programma su Rai2 con la conduzione di Ciro Priello e la partecipazione nel cast di Fabio Balsamo (The Jackal). Mi aspettavo un format dal sapore internazionale, magari adattato per i telespettatori italiani con regole meno rigide per quel che riguarda la forma ed il meccanismo della trasmissione. Ma la bellezza di The Floor, se di bellezza si può parlare, appare proprio questa: si basa su un’idea semplice (i concorrenti posizionati su un pavimento in studio devono sfidarsi tra di loro, fino a quando non ne rimarrà solo uno), avendo dalla propria parte indicazioni precise nella realizzazione e un game show fin troppo basilare per chi invece ama le lunghe e tortuose trame dei film e delle fiction all’italiana.
The Floor Italia, il nuovo programma tv su Rai2
A titolo di recensione o mini recensione – fate voi – ripropongo volentieri la sintesi integrata dei tweet pubblicati ieri sul mio profilo X (pensate: ormai attivo da più di 10 anni; all’epoca, The Floor non esisteva o quasi, per quanto pareva che Fratelli di Test con Carlo Conti o Gli italiani hanno sempre ragione con l’indimenticato Fabrizio Frizzi avessero lunga vita in tv).
La recensione della prima puntata in 5 tweet
Primo tweet, a commento della prima puntata di The Floor Italia su Rai 2 (la seconda andrà in onda eccezionalmente giovedì 4 gennaio 2024, a partire dal consueto orario d’inizio in tv delle 21.20 circa):
Quando c'è il format si perdonano anche i difetti… Niente di nuovissimo, però il concept è forte, essenziale, a tratti spettacolare (ciò che fa di un format un format). Priello in fondo se la sta cavando… #theflooritalia
— Stinco Di Santo | (@RaffaeleSanto) January 2, 2024
Nel caso di specie i suindicati difetti possono benissimo riguardare una conduzione fin troppo scritta, almeno all’apparenza e quella ripetititivà nel meccanismo delle sfide tra concorrenti incasellati (c’è persino chi urla come Roberto Da Crema, detto il Baffo), ripetitività data sicuramente da una durata di puntata di oltre 2 ore (anche perché no, il nuovo pavimento ribelle della Rai non va certo in onda in preserale, ma in prime time. In tutto sono sei puntate. Auguri…).
La durata di oltre 2 ore in prima serata
Secondo tweet (la sigla che anticipa la scelta casuale del nuovo concorrente in gioco ricorda tanto quel Ce la farò intonato nel buon vecchio (flop) Forte forte forte di Raffaella Carrà. Pace all’anima sua, quanto ci manca…).
Lo sforzo autoriale necessario sarebbe trovare spunti diversi e attuali nelle sfide Vs. Il programma non dispiace, potremmo aver trovato un nuovo preserale (in effetti un'ora di durata sarebbe lideale). #TheFloor mostraci la via ricorda ce la farò di Forte forte forte della Carrà
— Stinco Di Santo | (@RaffaeleSanto) January 2, 2024
Priello lascia la postazione ai concorrenti
Terzo cinguettio (con punte di zuccherino tv analcolico):
A voler essere cattivi il miglior momento di #TheFloorItalia è quando Priello lascia la postazione ai concorrenti 😂
— Stinco Di Santo | (@RaffaeleSanto) January 2, 2024
Un buon format che rischia di essere ripetitivo
Quarto ed ultimo commento social dedicato all’esordio sulla tv italiana – se esiste ancora, dicono di sì – del buon format olandese The Floor (sempre meglio delle novità – o presunte tali – condotte di recente su Rai2 da Bianca Guaccero e Max Giusti?).
Tutto quello che volete, l'idea è quella che è. .. Però sono anni che in italia non va in onda qualcosa di così standardizzato nella forma… Fake Show e Liberi tutti, per dire, non si avvicinavano nemmeno lontanamente all'idea di format… #TheFloorItalia ha del potenziale…
— Stinco Di Santo | (@RaffaeleSanto) January 2, 2024