Un giorno in pretura 2022, stasera 21 maggio il caso Cerciello Rega – Anticipazioni e orario

Un giorno in pretura torna in tv stasera 21 maggio 2022 con la terza puntata dal titolo 'Mario Cerciello Rega - Un uomo buono': da che ora va in onda il programma su Rai 3 e le anticipazioni per il processo, da vedere anche in diretta streaming su Raiplay.

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Mario Cerciello Rega - Un uomo buono è il titolo della puntata di Un giorno in pretura di stasera 22 maggio 2022
Mario Cerciello Rega - Un uomo buono è il titolo della puntata di Un giorno in pretura di stasera 22 maggio 2022

Un giorno in pretura, anzi settimane. Dopo le prime due puntate con il processo di Marta Russo, stasera, sabato 21 maggio 2022, su Rai 3 va in onda il terzo appuntamento con la nuova stagione. Si riparte dal caso di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso nel 2019 a Roma.

Un giorno in pretura in tv stasera 21 maggio 2022

Disponibile anche in diretta streaming e on demand su Raiplay, la nuova puntata di Un giorno in pretura 2022, in tv dopo la mezzanotte di stasera 21 maggio, si intitola Mario Cerciello – Un uomo buono e ricostruisce i fatti dall’inizio. Sin da quel 26 luglio del 2019, quando il carabiniere originario di Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, morì dopo undici coltellate nel pieno centro di Roma.

Al centro della puntata c’è il caso Cerciello Rega

Ancora oggi, l’accusa per l’omicidio si rivolge ai due ragazzi americani ritenuti colpevoli: Gabriel Natale Hjorth e Finnegan Lee Elder. Un giorno in pretura cerca così di chiarire i tanti interrogativi di questa storia, a quanto pare tra spaccio di droga e non solo. Cos’è successo davvero quella notte?

Da che ora va in onda il programma su Rai 3

Non a caso,la puntata di Un giorno in pretura di questa sera, in onda su Rai 3 dalle ore 24:00 all’1:15 circa, contiene anche le dichiarazioni di uno dei due imputati, di un carabiniere che racconta la terribile scena e le parole, strazianti, della moglie dello stesso Mario Cerciello Rega.

Le anticipazioni per il processo di questa sera

«Istintivamente – dice in tribunale il turista americano accusato per l’omicidio – ho preso il mio coltello e l’ho colpito diverse volte». Parole, queste, sicuramente diverse rispetto a quelle pronunciate in aula da un carabiniere, che infatti parla di «una fontana di sangue che cadeva per terra». E diverse anche dalle dichiarazioni della moglie in lacrime: «Ricordo mio marito – dice – a cui ho dovuto chiudere gli occhi».

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