Lunedì 7 settembre ritorna Uomini e Donne, il dating show di Maria De Filippi in onda dalle 14:45 su Canale 5. Il programma festeggia quest’anno la sua venticinquesima edizione e si presenta con una nuova veste, a partire dallo studio, completamente rinnovato.
Il nuovo studio di Uomini e Donne
Oltre al led a 360 gradi circolare posizionato al centro, cambia la liturgia dell’ingresso in studio. La nuova edizione di Uomini e Donne dà il benvenuto a due passerelle laterali sopraelevate dalle quali scenderanno corteggiatori e tronisti.
La fusione dei due Troni
La seconda novità riguarda la fusione tra il Trono Classico e il Trono Over. Non più puntate separate, dunque, ma un unico momento in cui si potranno incontrare e confrontare più generazioni. Restano invariati, invece, gli elementi tipici del dating show: l’esterna, il ballo e la sfilata. A questi si aggiungono gli opinionisti storici, Tina Cipollari e Gianni Sperti, con Tinì Cansino.
25 anni di racconto dell’Italia
La nuova veste di Uomini e Donne non è altro che lo specchio della sua ideatrice. In piena pandemia, mentre la televisione si fermava o arrancava a trovare un linguaggio adatto al momento storico, Maria De Filippi inventava una nuova modalità di racconto. Il suo Uomini e Donne in versione ‘distanti ma vicini’ non ha raggiunto i numeri della versione tradizionale, ma è un esempio di come si possa sperimentare seppure in situazioni difficili.
Se si dovesse scegliere una definizione per la De Filippi sarebbe ‘interprete dello Zeitgeist’, lo spirito del tempo. In ogni suo programma, intercetta l’attualità e la racconta con maschere e espedienti in cui la pancia del Paese possa facilmente rispecchiarsi.
Uomini e Donne è, sì, un dating show per persone alla ricerca dell’amore, ma è soprattutto una fotografia dell’Italia. Il ballo, la sfilata e soprattutto la disposizione del cast in studio richiamano le piazze, i tanti piccoli centri che attraversano lo Stivale. Centri in cui la vita trascorre serena e pacifica, in cui una semplice diceria su un presunto tradimento diventa la notizia del giorno, forse del mese, e rischia di coinvolgere i più curiosi. Esattamente come accade in studio con i giudizi e i rimproveri di Tina, con i consigli e le critiche di Gianni, con i litigi trai vari contendenti.
Sebbene il programma subisca continue modifiche per risultare sempre al passo coi tempi, va ricordato che va in onda dal 1996. Venticinque anni sono tantissimi, specialmente se si considera che oggigiorno i format accusano dell’effetto usura dopo pochissime stagioni. Uomini e Donne, invece, è da tempo lo zoccolo duro del primo pomeriggio di Canale 5 e dà del filo da torcere alla concorrenza. Intanto dal 7 settembre 2020 si scontrerà con Oggi è un altro giorno, il nuovo programma di Rai1 condotto da Serena Bortone, e Il Paradiso delle Signore, quest’ultimo in rimonta – in termini di ascolti – rispetto al debutto nel 2018. Vedremo chi la spunterà.