Su TIMvision è sbarcata For the people, serie legal disponibile dal 14 luglio 2022 con le due stagioni, composte da 20 episodi in tutto. Nel cast, tra gli altri, un attore amatissimo dal pubblico internazionale, grazie alla serie dei record Bridgerton, anch’essa prodotta dalla prolifica Shonda Rhimes. Il riferimento va a Regé-Jean Page, che qui interpreta un giovane avvocato spregiudicato, disposto a tutto pur di far carriera.
For the people, la trama della serie
For the people è ambientata nella Corte Federale del Distretto Sud di New York. I protagonisti sono 6 giovani avvocati, divisi in assistenti procuratori e avvocati d’ufficio. Sono tutti alla prima esperienza lavorativa ed è evidente, sin da subito, che dovranno lavorare sodo per sopravvivere alla giungla del tribunale. Tra sgambetti e voglia di emergere, ciascuno di essi sarà messo a dura prova. Inoltre, lavorano sotto l’attenta osservazione dei rispettivi superiori. Un elemento di pressione, che si aggiunge alla difficoltà dei casi di alto profilo che vengono loro assegnati.
Allison Adams (Jasmin Savoy Brown) e Sandra Bell (Britt Robertson) sono amiche di lunga data e vivono insieme nell’appartamento di Allison, situato nell’Upper East Side. Sono entrambe avvocati difensori e lavorano a stretto contatto con Jay Simmons (Wesam Keesh), i cui genitori possiedono una lavanderia. Il loro capo è Jill Carlan (Hope Davis), la quale, nonostante il ruolo e l’apparenza integerrima, si rivelerà più umana di quanto sembri. Allison, inoltre è fidanzata con il collega Seth Oliver (Ben Rappaport) e separare il lavoro dal privato non sarà sempre facile. Quale scelta operare, dunque? Fare un passo indietro e salvare la relazione o andare avanti per amore della professione?
Dall’altra parte della barricata, vi sono gli avvocati dell’accusa. Leonard Knox (Regé-Jean Page) è il classico avvocato rampante, noncurante di chi o cosa trova sul suo cammino. Il suo obiettivo è vincere, costi quel che costi. Kate Littlejohn (Susannah Flood) è attenta, preparata, quasi ossessionata dalla voglia di fare sempre bene. Chissà, però, che l’eccessivo zelo non nasconda qualche nodo irrisolto. Il pool è coordinato da Roger Gunn (Ben Shenkman), capo della Sezione Penale della Porcura, poco incline a eccezioni, sentimentalismi e tutte quelle azioni che potrebbero evidenziare un carattere mite. Gli avvocati possono fare affidamento su Tina Krissman (Anna Deavere Smith), cancelliera del tribunale dall’aspetto rigido e severo.
La recensione
For the People è una fotografia interessante della professione a qualsiasi latitudine. Pressione, stress, accuratezza, rinunce. Nella serie vi è tutta l’incertezza degli inizi, ma anche la fame di dimostrare di valere. Gli intrecci tra i personaggi principali sono funzionali al racconto e aggiungono il giusto pathos alla trama.
Trattandosi di un legal drama, il pensiero va a un’altra serie sul difficile mondo degli avvocati, in particolare statunitensi, che ha fatto scuola: Suits. Qui i personaggi sono decisamente più giovani e non vi è un Harvey Specter (Gabriel Macht) pronto a conquistare gli spettatori.
Negli Stati Uniti le due stagioni di For the people sono andate in onda nel 2018 e nel 2019 sulla ABC. A differenza di Suits, la serie non ha riscosso il successo sperato ed è stata cancellata a marzo 2019.
Photo credits: ABC Studios
