Sabato 21 novembre alle 14.00 su Rai 2 debutta Il Filo Rosso, condotto da Paola Perego. Dopo il rinvio a causa della positività della padrona di casa al COVID-19, il programma vede finalmente la luce e può ‘completare il sabato pomeriggio’, come afferma il direttore Ludovico Di Meo, in riferimento al palinsesto di rete.
Al centro del programma, storie di persone comuni e, allo stesso tempo, storie universali in cui gli spettatori potranno immedesimarsi o per cui proveranno empatia. Il filo rosso del titolo, infatti, è un filo ‘invisibile, che lega il cuore di due persone che si amano, non unisce semplicemente i parenti’, afferma Paola Perego in conferenza stampa. ‘Vogliamo raccontare una serie di storie che uniscono le persone. In alcuni casi il filo rosso è spezzato o interrotto e proveremo a ricucirlo’.
Ospiti della prima puntata saranno Adriano Panatta, Salvatore Esposito (fresco di riprese Oltreoceano per Fargo) e don Giacomo Pavanello, ‘giovane parroco dai grandi orizzonti’. Perego puntualizza: ‘Nel cast fisso non ci sono ospiti vip, ma personaggi famosi che hanno una storia simile e che potrebbero esserci in qualche puntata’. Uno dei protagonisti del primo appuntamento sarà ‘un ragazzo che ha passato momenti molto duri nella sua vita e che grazie ai suoi nonni ce l’ha fatta’.
L’unica nota pop che strizza l’occhio al talk è ‘una poltrona per due, cioè uno spazio dedicato a un argomento di grande interesse, come la chirurgia estetica o il tradimento, in cui verranno affrontati temi ‘che possono creare delle piccole sfilacciature in questo filo rosso’.
Le storie de Il Filo Rosso
L’obiettivo è unire ‘i più giovani ai nonni, tema caldissimo perché tanti anziani stanno pagando i costi di questo COVID’, puntualizza Di Meo. I nonni, dunque, protagonisti diretti o indiretti delle storie raccontate. ‘I nonni sono i più penalizzati da questo virus’ aggiunge Perego, ‘credo che tanti nipoti abbiano rivalutato la figura del nonno. Si tende a darli per scontati. Dopo che siamo stati impossibilitati a vederli, ci sarà un’attenzione maggiore, quantomeno mi auspico questo. Sono assolutamente una risorsa, non un peso’, conclude.
Raccontare ogni sabato storie diverse fino a maggio, con i protagonisti presenti in studio, non è impresa facile a causa dell’emergenza sanitaria. ‘Ci siamo dovuti adeguare’, spiega la conduttrice. ‘Abbiamo pensato di fare anche delle ricostruzioni in studio con il protagonista collegato con noi, che può dare un’opinione e dirci come si è risolta la storia’. Insomma anche stavolta la televisione aguzza l’ingegno e prova ad aggirare l’ostacolo come meglio può.
Il ritorno in TV di Paola Perego
Il Filo Rosso segna, poi, il ritorno in televisione di Paola Perego, lasciata in panchina dopo la chiusura di Parliamone…sabato. Un ritorno che ha il sapore non della rivincita, ma di un nuovo capitolo. Un nuovo inizio, su una nuova rete, al timone di un format al quale sarà forse necessario concedere del tempo prima che vi sia una risposta forte da parte del pubblico.
La conduttrice si dice entusiasta della nuova esperienza, ma non timorosa. ‘È una sfida, ma onestamente dopo trentotto anni di lavoro gli ascolti mi interessano poco. Seguo il progetto, mi piace e lo sposo con grande entusiasmo’. Al momento non sono previsti altri impegni per la Perego, ma solo per cause di forza maggiore legate alla pandemia, sottolinea Di Meo. L’auspicio è che, a prescindere da quel che sarà, si goda appieno questo rientro in Rai e catturi, settimana dopo settimana, l’attenzione del pubblico sia per contribuire al rafforzamento del sabato pomeriggio di Rai 2 sia per festeggiare adeguatamente il suo ritorno.
L’ipotesi La Talpa
Nonostante l’assenza di ulteriori impegni, si concede una battuta su La Talpa, storico reality-game di cui si vocifera il ritorno da anni. ‘È un programma che ho nel cuore. Era un reality-game e non credo se ne siano più fatti nella generalista. Se a distanza di anni la gente vuole vederlo un motivo ci sarà, ma non dipende da me. Ci vuole una casa di produzione e una rete. Se mi chiamano, sono già lì, ovviamente’.
Il Filo Rosso è un programma di Paola Perego e Tonino Quinti e di Nicola Loreni e Serena Costantini, scritto con Ivo Pagliarulo, Venironica Salvi, Fabrizio Silvestri, Alessandro Venditti, con la collaborazione di Carlotta Ercolino.