Striscia la Notizia, Diet Prada e le polemiche inutili

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E’ trascorso poco più di un anno da quando Striscia la Notizia è stata accusata di razzismo per aver mimato gli occhi a mandorla, con riferimento alla popolazione cinese. In quell’occasione, l’account Instagram Diet Prada aveva dato il via a una polemica efferata, che aveva catturato l’attenzione della stampa e dei social su scala internazionale. Sin da subito, la trasmissione di Canale 5 e il suo deus ex machina Antonio Ricci avevano rigettato ogni accusa. Dello stesso parere anche i conduttori di quel periodo, Gerry Scotti e Michelle Hunziker.

Diet Prada ritira le accuse

Adesso Diet Prada ritratta ogni accusa e lo fa proprio attraverso Instagram, la piazza da cui, tredici mesi fa, aveva acceso la miccia. «In più di trent’anni di attività, tra i temi più cari a Striscia la notizia vi sono l’inclusione e la lotta al pregiudizio», si legge nel post dedicato. «Striscia ha sempre mostrato il suo sostegno alla comunità italo-cinese, dedicando tanti servizi contro il razzismo anti-asiatico, ricevendo per questo un pubblico attestato di stima dalla comunità cinese di Milano il 4 febbraio 2020. Diet Prada e Striscia la Notizia detestano il razzismo in tutte le sue forme e sperano che questo episodio contribuisca a una migliore comprensione per tutte le parti coinvolte».

La non reazione dei social

Diet Prada non si scusa, ma sottolinea il lavoro svolto da Striscia la Notizia. Dunque le accuse decadono. Cosa è accaduto, però sui social tanto indignati tredici mesi or sono? Nulla. E perché? Le ragioni sono diverse. Innanzitutto, oggigiorno la polemica via social è un must. Una tappa inevitabile, in cui chiunque, prima o poi, incappa. Molto spesso si sgonfia nel giro di uno, due giorni. Nel caso di Striscia la Notizia, però, si è andati avanti per più tempo al grido di ‘scandalo’, ‘chiudete il programma’, eccetera eccetera.

Richieste avanzate ogniqualvolta si tratti del programma di Antonio Ricci. Pochi mesi fa, il TG satirico di Canale 5 è stato accusato di sessismo nei confronti di Ambra Angiolini, per averle consegnato il Tapiro d’oro dopo la rottura con Massimiliano Allegri. Anche in quel caso, apriti cielo. Un polverone durato settimane, di cui si sono occupati giornalisti, intellettuali, conduttori, opinionisti. 

Il caso Nicola Lagioia

Di recente, Striscia la Notizia ha portato alla luce una vecchia diatriba del passato tra Nicola Lagioia e Melissa Panarello. Parole forti pronunciate dal direttore del Salone del Libro di Torino nei confronti della scrittrice. Adesso i due si sono riconciliati, ma non si è assistito alla solita battaglia femminista un tanto al chilo via Instagram. Due pesi, due misure? Forse.

Tutti contro Striscia la Notizia, due pesi e due misure?

Di certo, Striscia la Notizia non gode del plauso del pubblico social. Come ogni cosa, il programma può piacere e non piacere, ma la non reazione davanti al ‘chiarimento’ di Diet Prada fa sorgere il sospetto che cavalcare le polemiche serva solo a una cosa: creare engagement sui social. Il polverone mediatico al servizio di una manciata di like.

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