Tra i titoli forti della fiction targata Rai 1 vi è Blanca. La serie con Maria Chiara Giannetta chiude martedì 21 dicembre 2021 con la sesta puntata, dopo aver collezionato ottimi ascolti sin dal primo episodio. La puntata trasmessa lunedì 20 ha totalizzato 5.512.000 telespettatori, pari al 26% di share. Un risultato in linea con quelli ottenuti nel corso della messa in onda.
I fattori che hanno contribuito al successo di Blanca sono molteplici. Innanzitutto la storia.Blanca Ferrando è un’aspirante poliziotta approdata in un commissariato di Genova. Qui incontra l’ispettore Michele Liguori, con il quale nasce sin da subito una buona alchimia. La componente crime, dunque, si mescola a quella romantica e il cocktail d’amore è servito.
Come tutte le serie che si rispettino, però, il rapporto non è rose e fiori, anzi, i due si inseguono per tutta la durata della prima stagione. Una circostanza che alimenta la curiosità dello spettatore.
La carta vincente
A ciò si aggiunge la carta vincente della fiction: la disabilità. Blanca è cieca, ma quello che inizialmente può sembrare un limite, si rivela un punto di forza. Ha sviluppato gli altri sensi. Sente più e meglio di chiunque altro e il suo apporto nelle indagini si rivela indispensabile. Questo, insieme a uno spiccato intuito, portano il commissariato a risolvere tutti i casi in cui è coinvolta l’aspirante poliziotta.
Gli ascolti di Blanca
L’exploit di Blanca è stato immediato. Già la prima puntata, infatti, ha debuttato con oltre 5.600.000 spettatori. Un chiaro segnale di gradimento, confermatosi settimana dopo settimana. Il merito di Rai 1 è quello di raccontare disabilità senza tabù e, soprattutto, senza edulcorarla. E’ una sfaccettatura della vita, come tale va raccontata e la televisione se ne sta finalmente accorgendo.
Raccontare la cecità con i limiti che essa comporta e farlo in modo oggettivo e intelligente è la strada giusta per allargare il racconto e aprire più strade nella trasposizione della vita reale sul piccolo schermo.
Non vi sono pietismo né paletti di alcun genere. Blanca vive da sola, non ha bisogno dell’aiuto di nessuno e ha imparato a combattere le proprie paure, senza che queste ostacolino la propria quotidianità. La sceneggiatura, poi, è intrisa di battute ad hoc che restituiscono una fotografia del contatto con la disabilità nella società odierna. Dalle gaffes ai pregiudizi, si sdrammatizza nella giusta misura e con i giusti toni.
Cast giusto per una fiction forte
Nel cast principale, poi, tre attori già volti di rete e non solo, amati dal grande pubblico. Maria Chiara Giannetta ha recitato in Che Dio ci aiuti, Don Matteo e Buongiorno, Mamma!. Classe 1992, è una delle giovani attrici italiane in ascesa. Giuseppe Zeno (Michele Liguori) ha nel suo palmarès decine di fiction, tra cui Mina Settembre, Luce dei tuoi occhi e Storia di una famiglia perbene. Pierpaolo Spollon (Nanni), infine, è nel cast di DOC – Nelle tue mani, La Porta Rossa, Leonardo e L’Allieva.