Debutto in solitaria per Alberto Matano a La Vita In Diretta. Lunedì 7 settembre lo storico programma di Rai 1 è tornato in onda nella sua formula consueta, dopo la versione estiva, La Vita In Diretta Estate, condotta da Andrea Delogu e Marcello Masi. Un debutto senza pubblico, come si confà al periodo attuale, e che arriva dopo la separazione, tutt’altro che pacifica, da Lorella Cuccarini.
Buona la prima per Alberto Matano
Matano si mostra subito a proprio agio e non sembra avvertire la mancanza di un partner con cui condividere la conduzione. Non è ancora ‘sporco’ come vorrebbe, ma non è detto che non ci riesca, dopo il dovuto rodaggio.
Nella prima parte, il palinsesto di Rai1 prosegue nel segno della stringente attualità: COVID-19, bollettino medico di Silvio Berlusconi, caso Caronia. Argomenti già affrontati da Oggi è un altro giorno e da La Vita in Diretta Estate e che rischiano di risultare ridondanti.
La Vita In Diretta – Il Tavolo
Tra le novità della stagione, il tavolo posizionato al centro dello studio. Matano lo annuncia alle 17:55, ‘inizia il racconto pop’, dice, e finalmente si tira un sospiro di sollievo dopo ore di riflettori puntati sull’attualità. Ospiti della prima puntata, Mattia Briga, Maria Latella e ‘una donna straordinaria, la vera stella della televisione’: Mara Venier.
L’intrattenimento, dunque, sbarca su Rai1 alle 17:55, non esattamente dopo pranzo o nel primo pomeriggio, ma meglio di niente. Ancora una volta, però, si parla di COVID-19, Silvio Berlusconi e Vittorio Sgarbi.
Poco male, perché dopo mezz’ora di dissertazioni varie sull’emergenza sanitaria, si passa finalmente al gossip puro. La rottura tra Belén Rodriguez e Stefano De Martino, la discussa copertina di Gente con Totti e la figlia Chanel, la storia d’amore tra Francesca Pascale e Paola Turci sono i tre argomenti scelti dagli autori per riassumere brevemente i mesi estivi.
Se in passato il tavolo non ha portato bene ai talk show del daytime ed è stato presto eliminato da quasi tutti i format che lo prevedevano, si spera invece che per La Vita in Diretta si riveli l’idea vincente. La sua funzione sarà duplice: creare dibattito su argomenti di costume e dare ad Alberto Matano la possibilità di sciogliersi e lasciare andare un po’ del rigore da mezzobusto che lo contraddistingue.