Dal 27 ottobre, ogni martedì in seconda serata, Canale 5 trasmette la nuova stagione di Maurizio Costanzo Show, il salotto più longevo della TV, in onda dal 1982. A Maurizio Costanzo va l’onore di essere stato il primo a portare in Italia il talk show, una nuova forma di intrattenimento, sorta in America, basato sulla conversazione tra gli ospiti di varia appartenenza.
L’innovazione apportata dal baffo più famoso d’Italia è collocare la sede dello show in teatro, dallo storico Parioli al Teatro 5 degli Studi De Paolis a Roma. Il conduttore ha iniziato la stagione in corso con la puntata numero 4449 e si è attenuto alle norme governative anti-Covid, ossia con divisori in plexiglas tra i presenti in platea e sul palco, pur di poter trasmettere in un periodo in cui tanti programmi subiscono modifiche e slittamenti.
Alto e basso, il mix vincente del Maurizio Costanzo Show
Maurizio Costanzo Show ha raccolto vasti consensi nei lunghi anni di messa in onda, che ha visto passare dalle sue poltrone migliaia e migliaia di persone. Gli si riconosce una florida genialità nelle consolidate dinamiche che hanno fatto del suo show un programma di successo.
Sul palco o in qualunque piazza di un qualunque paese, riunisce un gruppo eterogeneo di persone per discettare di un argomento. Una mescolanza di gente di spettacolo, politici, scrittori, uomini illustri del nostro tempo, gente comune.
Un salotto mediatico
Un salotto mediatico in cui si trattano temi leggeri e temi di stringente attualità, raccontati da Costanzo con la stessa importanza, dedicando a ogni ospite il giusto spazio. Dal salotto più importante e influente della televisione ha trovato o ha accresciuto la celebrità di un numero copioso di personaggi. Da Enrico Brignano a Enzo Iacchetti, da Valerio Mastandrea a Ricky Memphis, da Mauro Coruzzi-Platinette a Giampiero Mughini e Vittorio Sgarbi, per citarne alcuni.
Ha dato e dà spazio e voce, quindi, a chi ha qualcosa da dire. Il suo palco è stato ed è cassa di risonanza per chi, avendo delle doti, vuole cavalcare la strada dello spettacolo. I personaggi sopra citati, ad esempio, hanno raggiunto la celebrità, partendo da sconosciuti, proprio dalla passerella del Maurizio Costanzo Show.
Costanzo riproduce la realtà
Costanzo non ha solo la paternità di aver traghettato tanti personaggi nel mondo dello spettacolo, ma è stato promotore di campagne memorabili che hanno avuto una vasta eco. Campagne ambientaliste, campagne su Emergency, ma soprattutto campagne contro la mafia. Memorabile la scena in cui, dal palco del Parioli, bruciò una maglia con su scritto Mafia made in Italy. Un gesto forte, che lo portò a pagare un prezzo alto, per poco non tramutato in tragedia.
Un giornalista tutto d’un pezzo che, ancora oggi, intercetta i gusti del pubblico, le sfumature della quotidianità e le ripropone puntata dopo puntata nel suo salotto. Restituisce un ritratto contemporaneo di ciò che vi è al di là della telecamera e, come accade in ogni piccolo centro, il palco riproduce la piazza, lì dove tutto accade e dove tutto si discute. Una innovazione da cui poi, negli anni, una lista infinita di programmi ha preso spunto.
A differenza di altri format, però, ancora oggi il Maurizio Costanzo Show gode di ottima salute. Il pubblico non è ancora stanco delle chiacchiere ‘di paese’ che si susseguono su quel palco. Merito del padrone di casa e di una credibilità divenuta, negli anni, inossidabile.
