Morgan e Selvaggia Lucarelli sono i protagonisti assoluti della quinta puntata di Ballando con le Stelle 2021. Il loro scontro in diretta ha oscurato una serata all’insegna del ballo. Solo sulla carta, però, perché lo show del sabato sera di Rai 1, si sa, non è show se non vi è almeno una lite tra concorrenti e giudici.
In realtà, la puntata del 13 novembre è stata movimentata sin dall’inizio, ma il botta e risposta tra la giudice e il cantante ha superato – in negativo – le aspettative. Morgan è sceso in pista con un samba ‘particolare’, apprezzata da Fabio Canino, criticata invece dal resto della giuria.
Quando arriva il turno di Selvaggia Lucarelli, i due si scatenano. ‘A me sembrava uno di quei balli che può ballare una tribù amazzonica dopo aver leccato un rospo’, esordisce a gamba tesa. Morgan non ci sta e ribatte: ‘Quelli che frequenti tu, quindi. Come fai a conoscerli?’
Il botta e risposta tra Lucarelli e Morgan
Da qui in poi una escalation di colpi bassi e illazioni, degni di un siparietto trash. ‘Tu non sei la persona indicata per giudicare chi frequento io, visto che mi hai frequentata. Direi che forse è un autogol’. E qui la Lucarelli si riferisce al periodo in cui i due stavano insieme.
‘Che paura, ho i brividi’, ribatte Morgan. ‘Mi fa piacere’ – Lucarelli – ‘perché è un progressivo disvelamento. Ha fatto per quattro puntate Biancaneve, finalmente viene fuori Morgan. (…) Fabio Canino ha detto che hai fatto spettacolo. Io penso che tu abbia fatto spettacolo per ballare il meno possibile’.
Il giudizio di Lucarelli su Morgan dietro le quinte
Poi, il colpo per affondarlo: ‘Questa narrazione di te così euforica in cui hai raccontato che vai d’accordo con tutti…Sii più onesto perché non è assolutamente vero, non hai questo rapporto idilliaco con tutto l’entourage. Sei uno capriccioso come sempre, pretenzioso, anche maleducato e questo lo posso dire. A me non piace la disonestà nel raccontarsi. Si è raccontato come una persona perfettamente inserita in questo contesto, non è vero. Invece sarebbe bello che tu raccontassi la tua complessità anche qua dentro’.
A questo punto Morgan diventa aggressivo. ‘Ringraziamo Selvaggia Lucarelli perché, nonostante quello che dice, dico ancora che sia intelligente. La Lucarelli secondo me è chiusa nell’idea di giudicare’. ‘Tu non sei un giudice, non devi giudicare me, stai al tuo posto’.
L’intervento soft di Milly Carlucci
Interviene Milly Carlucci: ‘Io non ho capito se alla fine ti è piaciuto’, ma è Morgan a rispondere: ‘Ovvio che le è piaciuto. Lei non ammette che le sia piaciuto perché si odia perché le è piaciuto’. La bomba è innescata e il siparietto gratuito, inopportuno e oltre i limiti si conclude con Morgan che dà a Selvaggia Lucarelli dell’incompetente e Lucarelli che risponde: ‘Stai esagerando’.
Nulla da fare. Morgan è un fiume in piena e aggiunge: ‘E’ come le scimmie che si battono il petto in Odissea nello spazio di Stanley Kubrick’. Selvaggia Lucarelli non reagisce e lo scontro si sposta verso la restante parte della giuria. Una sterile disquisizione sul concetto di giudice e si passa alle votazioni. Selvaggia Lucarelli dà 0. L’osservazione di Rossella Erra (‘Scusate, si va sul personale. Non si può votare sul personale’) passa in sordina.
Il colpo di scena a fine puntata
E’ a fine puntata, però, che le vecchie ruggini tra ex assurgono a qualcosa di più complesso. Fabio Canino invita ‘a degli scambi meno violenti con una donna. Ci sono stati momenti un po’ forti. Per cui va bene tutto, giochiamo, scherziamo, ma tra uomo e donna cerchiamo di essere meno violenti’.
Interpellata sullo spareggio finale, Selvaggia Lucarelli risponde: ‘Non ho molta voglia di parlare, onestamente Milly, perché possiamo fare finta di niente, ma io credo che di fronte a un uomo che continuava a dire ‘sei una scimmia’, che si batte sul petto a mimare la scena, a dire questa non capisce niente, eccetera, non mi va di fare finta di niente. Non si trattava di difendere me, ma un principio di educazione e rispetto nei confronti di una donna e di un uomo. Io sono ben felice di immergermi in questo tipo di dinamiche, però questa era una scena gratuita con una persona non lucida‘.
Un momento atteso dalla prima puntata
Selvaggia Lucarelli e Morgan non sono nuovi a scontri pubblici. La partecipazione del cantante a Ballando con le Stelle era evidente che avrebbe portato a questi risultati. Le vecchie ruggini tra i due sono palpabili e se nelle prime puntate ci hanno scherzato su, adesso mostrano gli artigli.
Il pubblico ha assistito a uno spettacolo certamente non bello e la colpa, a nostro parere, sta nel mezzo. Morgan ha ballato una samba non samba, una samba perfetta, una samba brutta, ciascuno la pensi come si vuole. Giudicare la performance come ‘uno di quei balli che può ballare una tribù amazzonica dopo aver leccato un rospo’ è evidentemente una provocazione.
Allo stesso tempo, non accettare un giudizio e andare in escandescenze non è una mossa furba né corretta. Aggiungere, poi, altra carne al fuoco imbastendo arringhe nonsense trasforma un momento gioviale in un momento trash inopportuno. Tirare in ballo, però, atteggiamenti dietro le quinte è fuori luogo. A meno che non si decida di farlo per tutti i concorrenti in gara e raccontare i retroscena in sala prove e nei camerini. Ricordarsi, poi, di sentirsi colpite da un’affermazione – pur sempre pesante – solo a fine puntata è sembrato un modo per riportare l’attenzione su una polemica che si era già conclusa.
Al netto di queste considerazioni, vi è da dire che la volontà di avere Selvaggia Lucarelli e Morgan all’interno dello stesso programma, con due ruoli distinti che era certo avrebbero fatto scintille, è una scelta operata con accuratezza.
Il loro scontro continuo, ora con battutine ora con parole forti al limite dell’insulto, è funzionale al programma. Certo, Morgan non è l’unico concorrente con cui intercorrono screzi e scontri, ma è certamente quello di cui più si parla. A maggior ragione se il giudice con cui si scontra è Selvaggia Lucarelli.
Dunque, cosa resta di questa inopportuna lite in diretta TV? Nulla, se non commenti social e centinaia di articoli il giorno dopo. Non tutto il male viene per nuocere, però, perché, come insegna una vecchia legge dello spettacolo, purché se ne parli.